In Toscana la tradizione contadina ha sposato il web 2.0: ecologia, filiera corta, km 0 e riciclo, da sempre capisaldi della cultura territoriale, si fondono sinergicamente in un network che crea valore sociale, e che, attraverso i social, proietta una piccola realtà locale in una dimensione globale.
mi prendo un piccolo spazio nel sito per condividere con voi questo grande traguardo: sono infatti lieta di comunicarvi che L’Agriturismo Le Ceregne Bio ha vinto l’Oscar Green 2013 – Stile e cultura d’Impresa “per la capacità di coniugare l’attenzione per l’ecologia, la tradizione contadina, la cultura della filiera corta e del km zero e il recupero degli oggetti del passato, con l’adozione di strumenti all’avanguardia e modalità di promozione moderni ispirati alla modalità 2.0”( cfr. Motivazione del Premio – Coldiretti).
Avrei potuto commissionare un comunicato stampa freddo, preciso e dettagliato sulla notizia. Avrei potuto, ma non ho voluto, perché questa esperienza segna per me e per la mia famiglia un grande traguardo che celebra la nostra filosofia di vita, la nostra tradizione.
La mia è una famiglia di contadini, una di quelle in cui ecologia, filiera corta, km 0, riciclo sono un dato di fatto. Questo è il nostro modo di vivere, non una scelta di vita. …e sembra proprio che piaccia anche a Coldiretti oltre che a voi!
Ma volete sapere davvero per cosa ci hanno premiato?!
Ecologia
perché l’Agriturismo Le Ceregne Bio nasce in un’antica casa colonica in Toscana, ristrutturata secondo i principi dell’eco sostenibilità, ma senza intaccarne l’essenza. Volete saperne di più su come abbiamo fatto? Leggete qui (non mi fate fare il copia incolla del sito!)
Recupero oggetti del passato
I contadini, ignari del trend del riciclo, sono stati i primi fautori del recupero e riutilizzo, perché nella cultura contadina “non si butta via niente”. Quindi sono andata a ripulire stalla e soffitta, riutilizzando ciò che avrei dovuto buttare: li ho trasformati in elementi di arredamento… che venga chiamato eco design l’ho scoperto da poco!
Km 0 e filiera corta
Coscienti del fatto che oggi il green sia diventato quasi una moda, noi abbiamo preferito il fare al dire. Abbiamo creato una rete di contadini, artigiani e produttori che ci ha permesso di garantire un’ottima offerta al turista (tour esperienziali e prodotti a km 0) e al tempo stesso di lavorare con il territorio a discapito del globale. Non so voi, ma io, nel mio piccolo, ci vedo un ché di sociale!
L’adozione di strumenti all’avanguardia e modalità di promozione moderni ispirati alla modalità 2.0
Più che adozione di strumenti la chiamerei adozione di una Web Strategist!!! Mi sono infatti affidata ad una professionista che ha creduto e supportato fortemente il mio progetto, facendomi capire l’importanza del web, oggi, e le infinite possibilità che questo strumento può offrire anche a strutture piccole come la nostra. Nei periodi di crisi bisogna investire ed io ho deciso di investire in lei! Dall’analisi di mercato sul web, all‘accessibilità (leceregne.it è stato il primo sito di struttura in Valtiberina ad essere visibile da tutti i devices), dalla creazione di una web reputation alla forte presenza in social media, Alessia Clusini ha tradotto la tradizione de Le Ceregne BIO in innovazione. Non sono stati cambiati i concetti: come dice lei, i nostri sono ottimi contenuti, che lei ha poi strategicamente comunicato ad un pubblico internazionale. I risultati sono evidenti: dalla pubblicazione in importanti portali e mezzi di settore, allo sviluppo dell’interazione con il nostro pubblico attraverso lo storytelling e il content marketing… fino all’aumento delle prenotazioni!
E’ proprio il caso di citare mio nonno Armando a questo punto: “chi semina raccoglie”!
La tradizione contadina anche in questo caso è stata vincente: abbiamo lavorato sodo, con il massimo impegno, senza farci scoraggiare dai tempi e con la convinzione che prima o poi avremmo raccolto i frutti!
Vorrei avere le parole per ringraziare in modo speciale tutte le persone che hanno creduto, sostenuto, collaborato e supportato il nostro progetto, ma chi mi conosce sa che non sono molto brava a far cerimonie!
Quindi grazie di cuore a tutti!!!
Giada.
Ph source